“… Grande successo, prima dell’intervallo, per il Concerto K. 365 di Mozart, un allegro intermezzo tra le due opere piuttosto cupe di Beethoven in programma. I due solisti hanno suonato in modo impeccabile, con sottili sfumature dinamiche e cadenze originali. I dialoghi con i legni, in particolare l’oboe nel secondo movimento, erano finemente coordinati e gli stacchi alternati nel finale erano molto suggestivi… Il pubblico ha chiesto e ottenuto due bis: le Danze Ungheresi n. 4 e n. 5 di Brahms, la seconda celebre per la scena dal barbiere del film ‘Il grande dittatore’ di Charlie Chaplin”.
Thomas Ziegner su Schwäbisches Tagblatt – 07 Gennaio 2020